UN COMBILIFT STRADDLE CARRIER SC 35T HA RISOLTO TUTTI I PROBLEMI DI MOVIMENTAZIONE DI SYNTHESIS CHIMICA
“Appena abbiamo visto questa macchina abbiamo capito di essere di fronte a un mezzo a misura di Synthesis Chimica”. Le parole di Mario Cazzulani, responsabile dello stabilimento Synthesis Chimica di Castello d’Agogna (Pv), sintetizzano la soddisfazione di un cliente che ha creduto in un mezzo poco usuale nel nostro Paese e che, a contatto con la realtà Combilift (il costruttore) ed Euro Assistence Group (il distributore per l’Italia), ha ricevuto un supporto perfetto sotto ogni punto di vista. Ma andiamo con ordine.
Per il trasporto dei propri prodotti, Synthesis Chimica, che opera nel settore del GPL da quasi 40 anni, utilizza degli Iso-tank da 24.000 l di capacità (7.000-18.000 kg netti in funzione del tipo di prodotto). Il sollevamento e la movimentazione di questi container sono sempre stati piuttosto laboriosi e decisamente onerosi sotto il profilo economico. “Non avendo la possibilità di movimentare gli Iso-tank”, ci spiega Cazzulani, “eravamo costretti a un continuo noleggio di pianali stradali. Gli Iso-tank erano stoccati sui pianali in modo da poterli spostare all’interno del nostro stabilimento.
A questo costo si aggiungeva un certo numero di Iso-tank in deposito presso un polo logistico. Una gestione simile comportava spese di trasporto notevoli, tiri gru, spese di noleggio per lo spazio in deposito. Infine va evidenziato come il numero degli Iso-tank da movimentare non sia particolarmente elevato da giustificare l’acquisto e i costi di gestione di un reach stacker. Macchina per la quale non avremmo neppure il necessario spazio di manovra”.
La soluzione ai problemi logistici di Synthesis Chimica è arrivata dall’incontro con Euro Assistance, avvenuta attraverso la mediazione di Cesare Gregori, di BIME Car srl, società di Liscate (Mi) che si occupa della vendita e noleggio di carrelli elevatori. “Conoscere lo straddle carrier”, riprende Cazzulani, ci ha aperto un mondo. Abbiamo visto una macchina semplice, con costi di gestione e manutenzione molto contenuti, agevole da muovere sui nostri piazzali in virtù delle tre ruote che le permettono di girare su se stessa”. Va anche sottolineato come Euro Assistance Group abbia ospitato la società lombarda presso la sede di Combilift: questo ha permesso a Synthesis Chimica di toccare con mano la qualità di costruzione, di vedere la realizzazione della loro macchina e, in precedenza, di osservare vari straddle carrier all’opera nelle più diverse situazioni. “Ma il vantaggio fondamentale di questa tipologia di macchina”, continua Cazzulani, “è la personalizzazione, che permette di avere una macchina su misura a livello tecnico e a livello di costo. A noi non interessava impilare gli Iso-tank, di conseguenza abbiamo optato per una macchina non telescopica, quindi con un risparmio in termini economici, ma anche con un guadagno sotto il profilo della semplicità di gestione. Inoltre alcuni dei nostri sono Iso-tank senza la gabbia di protezione superiore, che però devono essere appoggiati contro i travi per essere trasportati. Per risolvere questo problema Combilift ha creato per noi un sistema con sensori che permette di non danneggiare il container”. E non è finita. La macchina di Synthesis Chimica è equipaggiata con una cabina che presenta non solo la porta laterale, ma anche una porta frontale che permette di ridurre ancora di più gli spazi. Insomma personalizzazioni e opzioni che sono funzionali e a misura di cliente.
Nessun problema neppure sotto il profilo dell’utilizzo, anche grazie a un training svolto da tecnici Combilift ed Euro Assistance presso la sede di Synthesis Chimica e seguito da cinque operatori, compreso il responsabile dello stabilimento di Castello d’Agogna che prosegue: “la macchina è di una semplicità disarmante, nonostante le dimensioni è facilissima da utilizzare. Il tecnico ci ha spiegato tre/quattro accortezze che consentono di usarla al meglio. Oggi, dopo poche settimane di utilizzo, usiamo la macchina senza nessun tipo di problema. Fatto l’occhio su due/tre procedure da adottare per infialare il mezzo, sfilarsi e sollevare il container, permette di lavorare con estrema rapidità”. La movimentazione degli Iso-tank della società è piuttosto discontinua e oscilla tra i due e i dieci spostamenti giornalieri. La macchina è usata mediamente 30-45 minuti al giorno. Le movimentazioni prevedono la presa del tank e la sua messa a terra o, al contrario, la presa da terra del container e il suo posizionamento sulla ralla. Quattro/cinque camion riescono a gestire l’intero parco container. “Lo straddle carrier”, conclude Cazzulani, “ha tagliato le nostre spese, stiamo eliminando il deposito e tutti i container che fanno rientro dai porti vengono direttamente in sede e sono scaricati sui nostri piazzali. Pensavamo di ammortizzare la macchina in due anni, in realtà probabilmente basteranno 12 mesi”.
L’identikit
Con sede a Castello d’Agogna, in provincia di Pavia, Synthesis Chimica opera nel settore del GPL (propano, butano, isobutano) deodorizzato dal 1978. L’attività nel tempo si è ampliata anche verso i prodotti fluorurati e in altri campi, per l’utilizzo in settori quali: propellenti ecologici per l’aerosol; agenti espandenti per la produzione di materie plastiche estruse ed espanse (polistirolo, polietilene, poliuretano); fluidi refrigeranti per i sistemi di raffreddamento e trattamento dell’aria. La produzione nel settore GPL comprende vari tipi di gas a elevata purezza, ottenuti con un processo di purificazione per eliminare le impurità contenute nel prodotto greggio come zolfo, acqua, idrocarburi pesanti, eccetera. I gas ottenuti sono chimicamente stabili, non tossici, incolori e pressochè inodori, non corrosivi, praticamente liberi da composti insaturi; non contengono componenti dannosi per la salute, non hanno effetti inquinanti sulle acque superficiali, non sono cancerogeni.
Fonte: Sollevare